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Normative idraulici

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LE LEGGI DEL MONDO DEGLI IDRAULICI

Normative idrauliche

Normative generali idrauliche (in ordine cronologico)

In questa pagina elenchiamo tute le normative e leggi che regolano il mondo dell'idraulico, in

ordine cronologico

e

per argomento <-clicca per approfondire

 

Elenco di tutte le normative che regolano la sicurezza e l'idoneità idraulica di impianti, dispositivi e materiali impiegati dall'idraulico.

New Normative caldaia

Dal primo decreto che regola la posa, conformità quindi idoneità degli impianti idraulici... ..alle norme tecniche che determinano il "come" si devono installare gli impianti idraulici, gli apparecchi idraulici a combustibile come scaldabagni, caldaie, bruciatori, boiler elettrici e stufe.

Norme Tecniche: cosa sono?

Le norme tecniche sono la serie di documenti che indicano "come fare bene le cose", ovvero la regola d'arte, e servono a garantire sicurezza, rispetto per l'ambiente e prestazioni idrauliche certe.

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Normative e decreti per gli idraulici: interventi e impianti

Clicca il titolo per approfondire le norme tecniche per gli installatori

Cronologia delle normative

A partire dal 1970 fino gli ultimi aggiornamenti 2022.

D.P.R. 22 dicembre 1970 n. 1391

Regolamento di attuazione della legge 13 luglio 1966 recante provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico degli impianti termici ed i materiali di scarico o di combustione.

LEGGE 6 dicembre 1971 n. 1083

Norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile

D.M. 21 maggio 1974

Norme integrative del regolamento approvato con regio decreto 12 maggio 1927, n. 824, e disposizioni per l'esonero da alcune verifiche e prove stabilite per gli apparecchi a pressione

D.M. 1 dicembre 1975

Norme di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione

Decreto 30 ottobre 1981

Prescrizioni di sicurezza per l'uso di apparecchi a gas, funzionanti senza scarico esterno dei prodotti della combustione

D.M. 31 marzo 1984

Norme di sicurezza per la progettazione, la costruzione, l'installazione e l'esercizio dei depositi di g.p.l. con capacità complessiva non superiore a 5 metri cubi

D.M. 1 febbraio 1986

Norme di sicurezza antincendi per la costruzione e l'esercizio di autorimesse e simili

D.M. 16 maggio 1987 nr. 246

Norme di sicurezza antincendi per gli edifici di civile abitazione

Decreto 29 febbraio 1988

Norme di sicurezza per la progettazione, l'installazione e l'esercizio dei depositi di gas di petrolio liquefatto con capacità complessiva non superiore a 5 metri cubi

LEGGE 5 marzo 1990 n. 46

Norme per la sicurezza degli impianti

D.P.R. 6 dicembre 1991 n. 447<

Regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990, n. 46, in materia di sicurezza degli impianti

DECRETO 20 febbraio 1992

Approvazione del modello di dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte di cui all’art. 7 del regolamento di attuazione della legge 5 marzo 1990, n. 46, recante per la sicurezza degli impianti. Questa è una delle leggi più importanti e presa in considerazione maggiormente per quanto riguarda la conformità dell'esecuzione della messa in posa ed in pressione dell'impianto idraulico effettuato o modificato.

DECRETO 11 giugno 1992

Approvazione dei modelli dei certificati di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali delle imprese e del responsabile tecnico ai fini della sicurezza degli impianti

DECRETO 17 febbraio 1993

Modificazioni al decreto ministeriale 24 agosto 1992 concernente la formazione degli elenchi dei soggetti abilitati alle verifiche in materia di norme di sicurezza sugli impianti

D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412

Regolamento recante norme per la progettazione (dimensionamento), l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art. 4, comma 4 della legge 9 gennaio 1991, n. 10

CIRCOLARE 13 dicembre 1993

Relazione tecnica sul rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento del consumo di energia negli edifici. Indicazioni interpretative e di chiarimento.

D.M. 13 dicembre 1993

Approvazione dei modelli tipo per la compilazione della relazione tecnica di cui all'art. 28 della legge 9 gennaio 1991, N. 10

CIRCOLARE 12 aprile 1994 n. 233/F

Art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici. Indicazioni interpretative e di chiarimento

D.P.R. 18 aprile 1994 nr. 392

Regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese ai fini della installazione, ampliamento e trasformazione degli impianti nel rispetto delle norme di sicurezza.

D.P.R. 15 novembre 1996 nr. 660

Regolamento per l'attuazione della direttiva 92/42/CEE concernente i requisiti di rendimento delle nuove caldaie ad acqua calda, alimentate con combustibili liquidi o gassosi.

D.P.R. 15 novembre 1996 nr. 661

Regolamento per l'attuazione della direttiva 90/396/CEE concernente gli apparecchi a gas.

Lettera Circolare 19 febbraio 1997

Autorimesse e locali di installazione di impianti termici alimentati a gas metano di portata nominale non superiore a 35 kW. Ministero dell'Interno e Comandi dei Vigili del Fuoco.

UNI 10640 del 1997

Progettazione e verifica canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B (tiraggio naturale).

UNI 10641 del 1997

Progettazione per camini a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C.

D.P.R. 13 maggio 1998 nr. 218

Regolamento recante disposizioni in materia di sicurezza degli impianti alimentati a gas combustibile per uso domestico.

DLgs del 2001, art n.31

Trattamento impianti idraulici sanitari, parametri di potabilità con altri riferimenti a precedenti sul dimensionamento degli impianti idraulici, contestualmente ai parametri che OBBLIGANO la manutenzione ed il lavaggio chimico degli impianti.

Legge 1 Marzo 2002 nr. 39

"Legge Comunitaria 2001" la quale (all'Art. 44) abroga definitivamente la prescrizione precedentemente introdotta dal DPR 551/99 che obbligava a realizzare un'apertura di ventilazione di 0,4 m2 nelle nuove installazioni di caldaie di tipo B (a camera aperta e tiraggio naturale) nei locali abitati

D.P.C.M. 8 marzo 2002

Disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell'inquinamento atmosferico, nonché delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione

D.M. 17 marzo 2003

Aggiornamenti agli allegati F e G del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412, recante norme per la progettazione, l'installazione, l'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici, ai fini del contenimento dei consumi di energia (introduzione dei nuovi Libretti di Impianto e Libretti di Centrale).

DPR n.59 del 2009

Sempre per parametri di pulizia e manutenzione di acqua potabile sanitaria e acqua tecnica per impianti termici (impianti a circuito chiuso come ad es. riscaldamento).

Approfondisci l'argomento, clicca qui.

In coerenza con questo decreto del Presidente ricordiamo la normativa europea UNI 8065 (più in basso) per il trattamento di impianti termici e installazione filtro defangatore obbligatorio.

DPR n.74 del 2013

Questo decreto del Presidente della Repubblica fa riferimento al risparmio energetico sulla base di calcoli minimi dei requisiti dell'involucro o edificio ed il calcolo della sua efficienza impiantistica fornendo parametri per la manutenzione e pulizia.

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Normative idrauliche per argomento

Vediamo per ogni caso, la normativa di riferimento.

Normative Caldaie e Scaldabagni

Per qualsiasi tipo di installazione, che riguardi lo scaldabagno elettrico, lo scaldabagno a gas oppure le caldaie, quelle a condensazione o semplicemente per mettere a norma l'allacciamento della cucina elenchiamo quali leggi regolano e tutelano questi tipi di interventi, dal momento che (salvo il boiler elettrico) tutti questi apparecchi sono allacciati ad una rete di distribuzione di gas domestico.

Tutte le normative che vanno nel dettaglio, negli articoli costituenti e nelle successive integrazioni sono riconducibili alla:

-) Legge n.46/90

-) DM n.37 del 2008

-) Norma UNI 7129 - UNI 7128

Sono normative che parlano delle prove di tenuta da effettuare, come deve essere il locale, come posare o manutenere impianti ed apparecchi e quali parametri determinano la conformità certificata.

Normativa europea per canne fumarieCamino-canna-fumaria

Norma per la progettazione e collaudo di camini con apparecchi a gas, si dividno in:

Normativa per canne fumarie tipo B

Norme per la posa e verifica di camini (canne fumarie) per apparecchi di tipo B, quindi a camera aperta e con tiraggio naturale, canna fumaria collettiva (come quelle del condominio, per intendersi), si tratta della UNI 10640 del 1997.

Normativa per canne fumarie di tipo C

Per questa tipologia di apparecchi (tipo C, a camera stagna) è prevista la posa e verifica di canna fumaria a tiraggio naturale (solo il camino) per apparecchi appunto a camera stagna-tiraggio forzato (con ventilatore nel circuito di combustione), si tratta della UNI 10641 del 1997.

Trattamento dell'acqua negli impianti termici - UNI 8065

Normativa per il trattamento, la manutenzione e la pulizia degli impianti idraulici civili, aggiornamenti del 2019clicca qui per vedere di più.

Certificazione impianto idrico sanitario non obbligatorio

Non esistono quasi più le situazioni che rimangono non certificabili, poché ogni intervento idraulico su un impianto richiede una dichiarazione di idoneità o tenuta o di conformità

E' altresì importante ricordare che si possono mettere a norma e quindi certificare le installazioni esistenti che non ne sono provviste per via della vecchiaia della posa o semplicemente per la perdita di documenti di conformità, come succede in appartamenti rimasti inutilizzati per anni.

Impianti idraulici: decreti legge per installatori

Decreto del Presidente della Repubblica 18 aprile 1994, n.392 - Gazzetta Ufficiale del 18 giugno 1994, n.141

Regolamento recante disciplina del procedimento di riconoscimento delle imprese ai fini della installazione, ampliamento e trasformazione degli impianti idraulici, nel rispetto delle norme di sicurezza.

Legge 5 gennaio 1996, n. 25 - Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 1996, n. 16.

Differimento di termini previsti da disposizioni legislative nel settore delle attivita' produttive ed altre disposizioni urgenti in materia.

Decreto del Presidente della Repubblica 14 dicembre 1999, n.558- Gazzetta Ufficiale del 21 novembre 2000, n.272

Regolamenti e norme per la semplificazione della disciplina in materia di registro delle imprese, nonchè per la semplificazione dei procedimenti relativi alla denuncia di inizio di attività e per la domanda di iscrizione all'albo delle imprese artigiane o al registro delle imprese per particolari categorie di attività soggette alla verifica dei requisiti tecnici numeri 94,97 e 98 dell'allegato 1 della legge 15 marzo 1997, n.59.

Decreto per controllo obbligatorio di manutenzione impianti termici

Questo Decreto Legislativo, con le successive integrazioni e disposizioni regionali, rende OBBLIGATORIA la manutenzione periodica di tutti gli impianti di riscaldamento autonomi e centralizzati, stiamo parlando del n.192/2005.

...ricordiamo che...

La manutenzione della caldaia deve essere effettuata ogni anno, salvo diverse disposizioni prescritte, mentre la prova fumi deve essere effettuata ogni 2 anni per gli impianti con potenza inferiore ai 35kW.

La manutenzione del circuito termico e la verifica della sua pulizia devono essere effettuate obbligatoriamente nei casi in cui ci sia (secondo il committente e tecnico) pericolo di malfunzionamento di un nuovo apparecchio installato, operazione da effettuare antecedentemente la nuova prima accensione o collaudo, pena il decadimento della copertura assicurativa a garanzìa della stessa caldaia.

Tutte le situazioni per cui è obbligatorio un certificato di conformità

Per definizione ogni idraulico deve poter essere in grado, oltre che svolgere bene il proprio lavoro, di poterlo certificare. Dunque la dichiarazione deve descrivere una situazione.

Certificazione impianto idraulico a norma

L'impianto verrà colaudato per come si presenta, senza alcun obbligo.

Certificazione impianto idraulico non a norma

Nei casi in cui si debba compilare una dichiarazione di conformità con delle mancanze, vanno segnalate e colmate entro le date scritte su tale dichiarazione che sarà poi aggiornata.

Importantissimo considerare che se la mancanza fosse tale da non poter lasciare l'impianto in funzione bisgna scriverlo e di conseguanza lasciare l'impianto fermo fino a messa a norma.

Quando un impianto è stato posato secondo le seguenti normative di coformità, lo può certificare un idraulico, termoidraulico, termotecnico, progettista impianti, ingegnere.

Impianto del gas: normative

Di seguito le differenti norme categorizzate per tipologia di gas combustibile e materiali di posa

UNI 7128

Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione - Termini e definizioni

UNI 7129

Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e manutenzione

UNI 7131

Impianti a gas di petrolio liquefatti per uso domestico non alimentati da rete di distribuzione. -Progettazione, installazione e manutenzione

UNI 7140

Apparecchi a gas per uso domestico - Tubo flessibile inox per allacciamento

UNI CTI 8364

Impianti di riscaldamento - controllo e manutenzione

UNI 10389

Generatori di calore - Misurazione in opera del rendimento di combustione

UNI 10435

Impianti di combustione alimentati a gas con bruciatori ad aria soffiata di portata termica nominale maggiore di 35 kW - Controllo e manutenzione

UNI 10436

Caldaie a gas di portata termica nominale non maggiore di 35 kW - Controllo e manutenzione

UNI 10640

Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. -Progettazione e verifica

UNI 10641

Canne fumarie collettive e camini a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito di combustione - Progettazione e verifica

UNI 10738

Impianti alimentati a gas combustibile per uso domestico preesistenti alla data del 13 marzo 1990

UNI 10845

Sistemi per l’evacuazione dei prodotti della combustione asserviti ad apparecchi alimentati a gas - Criteri di verifica, risanamento, ristrutturazione ed intubamento

 

Impianto del gas per capparecchi a condensazione - UNI 11071

Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini, aventi portata termica nominale non maggiore di 35 kW - Criteri per la progettazione, l'installazione, la messa in servizio e la manutenzione.

Legge per la pulizia dell'impianto

Il tema del trattamento acqua-impianto è molto vasto e nelle nostre pagine molto trattato, di seguito un accenno ed un link per approfondire secondo la sezione specifica:

Lavaggio chimico impianto termico - Legge 8065.

La Normativa UNI 8065 aggiornata nel 2019

Questa nuova versione delle normative UNI 8065 precedenti, riguardanti gli impianti, precisa le caratterisctiche qualitative dell'acqua potabile e dei circuiti termici, parametri come la durezza dell'acqua o sporcizia nell'impianto da manutenere con interventi idraulici di pulizia.

I parametri per la durezza negli impianti si calcola in gradi francesi (F) ed è diversa per le seguenti due tipologie di impianti:

-) impianti sanitari durezza <25°F

-) impianti termici durezza <15°F

Decreto del Presidente della Repubblica n.59 del 2009

La Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10 giugno 2009, ha pubblicato l'adeguamento D.P.R. del 2 aprile 2009 n. 59, con il quale rendeva obbligatorio l'adeguamento degli impianti di trattamento dell'acqua nelle abitazioni, nel caso in cui il contenuto di calcare sia troppo elevato.
Questo trattamento dell'acqua coinvolge tutti gli impianti termici per la produzione di acqua calda sia ad uso sanitario che per il riscaldamento presso le nuove abitazioni o quelle realizzate a partire da giugno 2009; con una "durezza" dell'acqua pari o superiore a 25 gradi francesi.

Normative sullo Scaldabagno elettrico

Lo scaldabagno elettrico ha bisogno di certificazioni di installazione, deve quindi godere del corretto allacciamento alla rete idrica secondo le normative idrauliche di cui la Legge 46 del 1990.
Per il resto, considerando che il collegamento alla rete elettrica avviene a mezzo di spina-presa, non vi sono leggi specifiche (oltre le UNI e CEI) se non quelle generiche degli apparecchi energetici a conduzione elettrica, come ad esempio i piani cottura a induzione.

Filtro a sali obbligatorio

I costruttori degli scaldabagni elettrici offrono la loro garanzia a patto che si rispetti il Decreto sopracitato, obbligando spesso l'utente ad installare un addolcitore o dosatore di sali polifosfati all'ingresso del boiler.

Il vantaggio è che l'apparecchio prolungherà la sua durata.

Normativa posa impianti

Le ultime normative per la posa di impianti idraulici obbligano la posa degli impianti a portata idrico-sanitaria con coibentazione, ovvero con termoprotezione, ai fini di miglioramento energetico.

..il resto delle norme..

Vi sono altresì delle norme di "buona tecnica" per l'installazione idonea ed in sicurezza del boiler elettrico, come ad esempio la Norma CEI 64-8 che all'articolo 701 chiarisce che in bagno sopra l'altezza di m 2,25 da terra e' zona ordinaria e dunque che si può installare qualsiasi cosa.

Che cos'è il DURC?

La sigla "DURC" corrisponde a: Documento Unico Regolarità Contributiva. Il Durc quindi certifica la regolare situazione contibutiva dell'impresa e ne dichiara la attuale situazione di pagamenti effettuati ad enti come INPS, INAIL e Casse Edili. Inoltre il DURC attesta l'assolvimento degli obblighi legislativi da parte dell'impresa iscritta all'albo.

Ultime notizie sulla caldaia

L'installazione delle caldaie di tipo "B", nei locali ad uso civile che sono considerati "monolocali" è VIETATA, questo secondo le ultime modifiche 2019 della legge UNI 7129.

La caldaia di tipo "B" dunque a camera aperta, anche se utilizzata solo come riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria, risulta NON A NORMA in quegli ambienti in cui oltre alle condizioni ottimali di areazione ed evacuazione di CO2 non vi sia la giusta disposizione tale per cui l'apparecchio non sia nello stesso ambiente in cui si vive/dorme.

NB: l'installazione delle caldaie di tipo "C" non a condensazione (le cosiddette turbo) è ancora possibile fino ad esaurimento scorte.

 

Approfondisci:

Normative idraulici

Normative caldaie

Nuove norme 2022 per caldaia a condensazione

Caldaia a Condensazione

Impianto del gas

Allacciamento Cucine a Milano e Monza Brianza

 

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48 commenti

  • Link al commento idraulico Monza Giovedì, 06 Giugno 2024 08:40 inviato da idraulico Monza

    Gentile utente, il venditore può vendere la casa anche nello stato di fatto, seppur non conforme, a patto che l'acquirente ne sia a conoscenza prima e durante il rogito. La buona notizia è che la situazione si può normalizzare e mettere in sicurezza a tal punto da poter essere certificata.
    Ci contatti per maggiori info a:
    info@idraulicoin.it

  • Link al commento P.88 Giovedì, 06 Giugno 2024 07:48 inviato da P.88

    salve, non so se potete rispondere a questa domanda, devo vendere casa, ma non ho nessun certificato o libretto della caldaia ecc, posso comunque venderla senza, di chi è l'obbligo di fornirli?mio o dell'acquirente? la ringrazio
    P. 88

  • Link al commento Idraulico Milano Sabato, 02 Luglio 2022 17:45 inviato da Idraulico Milano

    Gentile Edoardo,
    la normativa principale di riferimento per i prodotti di combustione domestica è la UNI 7129.
    Ci sono vari punti, se trova un sito che riporta gli articoli linkati si può arrivare al caso specifico, con un pò di pazienza..
    Altrimenti le suggerisco (anche se andiamo molto sul tecnico) comunque l'ultima norma specifica che consente l'installazione di nuova caldaia a camera aperta, la UNI 10640 del 2022.
    Quest'ultima parla molto della fattibilità a seconda del generatore di calore e del diametro del camino, cose molto tecniche da verificare, ma ripeto raggiungibili con un pò di attenzione.
    Spero di essere stato utile,
    Grazie e Buonasera.

    Idraulico IN

    Gentile Edoardo,
    la normativa principale di riferimento per i prodotti di combustione domestica è la UNI 7129.
    Ci sono vari punti, se trova un sito che riporta gli articoli linkati si può arrivare al caso specifico, con un pò di pazienza..
    Altrimenti le suggerisco (anche se andiamo molto sul tecnico) comunque l'ultima norma specifica che consente l'installazione di nuova caldaia a camera aperta, la UNI 10640 del 2022.
    Quest'ultima parla molto della fattibilità a seconda del generatore di calore e del diametro del camino, cose molto tecniche da verificare, ma ripeto raggiungibili con un pò di attenzione.
    Spero di essere stato utile,
    Grazie e Buonasera.

    Savino Cascella
    Idraulico IN

    https://www.idraulicoin.it/idraulico/caldaia/installazione-caldaia

  • Link al commento Eduardo Sabato, 02 Luglio 2022 17:41 inviato da Eduardo

    Salve, ho chiesto autorizzazione all'installazione della caldaia
    autonoma, al posto di quella a camera aperta ( attualmente montata in
    cucina) l'amministrazione mi risponde di sostituirla con un'altra
    simile, ovvero a camera aperta. Credo che non conoscono la normativa
    in vigore. Sapresti gentilmente dirmi l'articolo che norma e regola
    l'installazione delle caldaie a stagna? Se la si montasi ad stgna ,lo
    scarico può essere a muro? Cordiali saluti.

  • Link al commento Idraulico Milano Domenica, 08 Maggio 2022 17:00 inviato da Idraulico Milano

    Gentile Nico, il nostro idraulico conferma la necessità che avvenga tracciamento da parte di un tecnico abilitato di qualsiasi opera di modifica, anche fosse solo un rubinetto per migliorare la portata, oltre ai fini di sicurezza (che sono l'argomento primario), si cambia la dinamica dell'impianto, quindi del sistema, e questo potrebbe anche essere motivo di adeguamento di altre cose. Anche in positivo, come il risparmio energetico.
    La ringraziamo per averci interpellati e le suggeriamo alcuni link pertinenti in fatto di dimensionamento e distribuzione degli impianti.
    Cordialmente,
    Idraulico IN

    https://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/manutenzione-impianti-idraulici
    https://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/impianto-gas
    https://www.idraulicoin.it/idraulici

  • Link al commento Nico MiMo Domenica, 08 Maggio 2022 16:48 inviato da Nico MiMo

    Il gas va sempre certificato? Anche se faccio una modifica per migliorare la portata? Perché in caso io sostituisca solo un rubinetto devo fare la certificazione?Non capisco, spero mi rispondiate......

  • Link al commento Idraulico Milano e Monza Brianza Domenica, 16 Gennaio 2022 17:41 inviato da Idraulico Milano e Monza Brianza

    Gentile Michela, la normativa tecnica per l'installazione della caldaia è la medesima degli impianti idraulici (DM37/2008) perché appunto viene considerata parte dell'impianto termico, inoltre la UNI 7129 relativa al gas completa la situazione.
    Suggeriamo alcuni link e ringraziamo per la preferenza.

    https://www.idraulicoin.it/cerco-idraulico/sostituzione-caldaia

    https://www.idraulicoin.it/idraulici/sostituzione-caldaia

  • Link al commento michela Martedì, 11 Gennaio 2022 08:39 inviato da michela

    Buongiorno, mi sapete dire la normativa tecnica per la sostituzione di una caldaia a gasolio a condensazione inferiore ai 35 kw? grazie Michela

  • Link al commento Idraulico Milano e Monza Brianza Lunedì, 08 Febbraio 2021 13:32 inviato da Idraulico Milano e Monza Brianza

    Gentile Ubaldo, qualsiasi apparecchio energetico (KW) presente in casa dovrebbe essere certificato poichè va a quantificare i consumi modificando il valore energetico dell'intero immobile. Questo anche se il suo apparecchio non produce gas di scarico (come i condizionatori). La buona notizia è che ha ancora del tempo per poterlo fare fino a che la legge non diventerà obbligatoria per tutti. Per il momento è destinata alle nuove pose e pose da ex-novo.
    Grazie e Cordiali Saluti.
    Idraulico In

  • Link al commento ubaldo Lunedì, 08 Febbraio 2021 13:18 inviato da ubaldo

    Buonasera, io ho dei termoconvettori a gas da circa 5 kw ognuno, in questo caso dovrei fare il libretto impianto?

  • Link al commento Idraulico Milano e Monza Brianza Domenica, 15 Novembre 2020 07:24 inviato da Idraulico Milano e Monza Brianza

    Gentile Marzia, le possibilità di installazione scaldabagno sono subordinate al sopralluogo perché è in locale cieco bisogna pensare di portare sempre il condotto dello scarico fumi fino al tetto ammesso che il locale rispetti le minime metrature 2 x 3 m.
    Suggeriamo alcune link, Grazie cordiali saluti.
    https://www.idraulicoin.it/idraulico/scaldabagno/installazione-scaldabagno-gas#costo-detrazione

  • Link al commento marzia Domenica, 15 Novembre 2020 07:22 inviato da marzia

    Buonasera, che tipo di scaldabagno si può installare in locale cieco, piccola taverna?
    Marzia Albiate

  • Link al commento Idraulico Milano Mercoledì, 20 Febbraio 2019 08:31 inviato da Idraulico Milano

    Gentile Signor Guerrino, premesso che lo scaldabagno di tipo B non può essere installato in bagno, soltanto quello di tipo C, con i requisiti minimi di ventilazione ed impiantistiche.
    Le normative di riferimento sono la legge DM 37 del 2008 per gli impianti in genere e la UNI 7129 per il gas e relativi locali che possono ritenersi a norma per tale utilizzo.
    Il nostro idraulico di Milano le suggerisce dei link che rimandano a delle pagine che consigliano l'installazione del boiler con esempi e prezzi.
    Grazie e Cordiali saluti.
    https://www.idraulicoin.it/idraulico/scaldabagno/installazione-scaldabagno-gas

    https://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/impianto-gas

  • Link al commento Guerrino Mercoledì, 20 Febbraio 2019 06:16 inviato da Guerrino

    buongiorno
    vorrei sapere se un caldaia tipo B già esistente in bagno con un nuovo allaccio ACQUA LUCE GAS vorrei sapere se è a norma.
    o pure deve essere sostituita con un nuovo modello,
    io sto acquistando un appartamento con un caldaia a scarico normale.
    quale è la normativa giusta
    La Saluto
    Guerrino

  • Link al commento Idraulico Milano e Monza Brianza Domenica, 07 Ottobre 2018 20:36 inviato da Idraulico Milano e Monza Brianza

    Grazie per la preferenza, il nostro idraulico di Milano e Monza Brianza che si occupa di lavaggio impianti le suggerisce le pagine coi chiarimenti in merito.
    Grazie e cordiali saluti.

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/pulizia-impianti-idraulici

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/manutenzione-impianti-idraulici

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/pulizia-impianti-idraulici/pulizia-circuito-riscaldamento

  • Link al commento ibozio Domenica, 07 Ottobre 2018 20:33 inviato da ibozio

    Grazie per i consigli idraulici sulle normative dello scaldabagno a gas, ora so come procedere, grazie.

  • Link al commento Idraulico Milano Martedì, 19 Dicembre 2017 13:31 inviato da Idraulico Milano

    Gentile Paolo di Milano, i prezzi per la sostituzione della caldaia su Milano sono tuttora quelli sulla pagina, più iva variabile a seconda della detrazione fiscale o meno.
    Le suggeriamo delle pagine con i costi su Milano città e provincia per il lavaggio chimico impianto termico, ricordando che i nostri tecnici lo effettuano sempre per adempire le normative che seguono.

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/caldaia/normativa-caldaie

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/caldaia/pulizia-caldaia

    http://www.idraulicoin.it/idraulico/impianti-idraulici/pulizia-impianti-idraulici/pulizia-circuito-riscaldamento

    http://www.idraulicoin.it/lombardia/idraulico-a-milano
    Grazie e cordiali Saluti.

  • Link al commento paolo Martedì, 19 Dicembre 2017 13:27 inviato da paolo

    Se devo sostituire la caldaia a Milano quanto costa? Potete dirmi i prezzi del lavaggio impianto di riscaldamento e se lo includete? Grazie
    Paolo da Milano, zona ovest

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